domenica 30 agosto 2009

Il sonno della ragione


“El sueño de la razón produce monstruos” è il celebre acquaforte di Francisco Goya facente parte de “I capricci”, serie di 80 incisioni improntate sui vizi e le miserie umane esposte in chiave allegorica e satirica. Questo succedeva nella Spagna di fine ‘700.
Ma il tema può essere perfettamente attualizzato nell’Italia odierna.
L’Italia ultimamente è in balia di pericolose figure oscure: i leghisti.
Questi esseri verdi si muovono sempre in branco (in solitaria sono deboli e vengono attaccati facilmente); sono governati da Lord Carroccio, unico esemplare capo riconoscibile dalla voce rauca, che giornalmente inventa strane storie patetiche che gasano alla follia i suoi discepoli; manipolare inni e bandiere sono alcuni dei loro attuali passatempi preferiti; mentre il loro obiettivo finale è quello di regnare il Nord Italia contrastando la feccia meridionale che rende impuro il paese.
Altra pericolosa figura oscura è Lord Silvio; costui si ritiene immensamente superiore a Lord Carroccio ma in realtà è solamente un burattino manovrato da altissime forze superiori; è riconoscibile grazie alla sua statura, al suo innocente e naturale viso da angelo, ai suoi modi alle volte poco consoni alla situazione e al suo sorriso; ultimamente si diverte a rendere la vita difficile ai giornalisti (specie in via di estinzione) e a sostituire questi con degli ibridi programmati per evitare la fuoriuscita di vere notizie dai Tg; il suo obiettivo finale è quello di governare ogni singolo ambito del paese. (a partire dalle televisioni, tema del film tratto dalle sue glorie in uscita nelle sale in autunno 2009).

Dopo questo exploit allegorico e satirico veniamo ad una notizia recente: il mio amato Claudio Messora (alis Byoblu) è stato contattato dalla Polizia Postale di Milano per andare a ritirare un’ordinanza di sequestro, facente seguito ad una querela, a causa di un articolo pubblicato sul suo blog. Ora.. Claudio è uno dei migliori e pochi in Italia a fare Libera Informazione e questa trova spazio attualmente solo sul web. Se anche il web d’ora in poi diverrà quello che è diventato il Tg1, ossia un Tg imbavagliato, possiamo solo metterci le mani nei capelli e pregare.
Ci vogliono ignoranti, ci vogliono burattini di una follia che sta prendendo sempre più piede.. e dove ci porterà? Io per ora non lo so, ma so solo che sto resistendo al Sonno opprimente che circola in Italia, resistete con me, non addormentatevi!


domenica 16 agosto 2009

La Rinascita

Ma quale crisi! Da tempo in Italia siamo in piena rinascita!
Nel 1982 è stato scoperto nella residenza del signor Licio Gelli (venerabile mastro muratore) l’ardito documento dal titolo "Piano di Rinascita Democratica" (e sottolineo democratica) e che avrebbe dovuto essere il vangelo dal quale prendere spunto per riorganizzare la società italiana e renderla il più manipolabile, controllabile e omologata possibile, con lo scopo di averla totalmente sotto controllo.
Il Piano di Rinascita Democratica è stato quindi reso pubblico, ma fino ad allora tenuto segreto. Perché tenere segreto un piano di così rilevante importanza? Perché negare al popolo la possibilità di venire a conoscenza della saggezza di Licio, che avrebbe portato lo stato italiano alla ribalta in breve tempo?
Per fortuna c’è ancora chi si impegna a far sì che i piani siano portati a termine. Per fortuna abbiamo un "Presidente che Sconsiglio" (l’unico capace) che pensa al bene del suo popolo e prende a cuore i nostri problemi.

Scherzi a parte.. l’epidemia massonica non è stata debellata, l’infezione è ancora presente nel nostro organismo semidemocratico e si sta rafforzando di nuovo a causa dell’assenza di validi antibiotici.
Il paese è malato. E’ malata la politica. E’ malata la morale. E’ malata la gente.
Risaniamoci da questa malattia! Facciamo vedere ai governanti che abbiamo la pellaccia dura e un cervello in testa e che non siamo il popolo di governati ignoranti che vogliono!


lunedì 3 agosto 2009

In mille pezzi

L’Italia è un Non-Stato. La nuova condizione di Non-Stato deriva dall’ormai dilagante divisione di territori e partiti, i quali invece che lavorare per una sintesi nazionale come dovrebbe essere il loro compito, operano singolarmente a difesa ognuno del proprio reame.
La Lega accudisce con amore il Nord dentro un recinto invalicabile; il Pd si sta ritirando nelle trincee appenniniche con qualche avamposto qua e là; il Pdl è ancora alla ricerca del latte materno per crescere forte e sano; al Sud non sanno dove stare e corrono dietro a chi li offre di più.
E l’incapacità di collaborazione dei partiti si vede anche dalle polemiche e dalle frecciate che si lanciano di continuo. [Tra i fatti recenti la volontà del Sud di istituire di nuovo la Cassa del Mezzogiorno con Pdl a favore (ma dai chissà perché!) e Lega e Pd contro.]
Il Non-Stato avanza poi con le spinte centrifughe che sempre più dividono destra e sinistra dall’inesistente centro e la stessa cosa avviene tra Nord e Sud del paese; a loro volta destra e sinistra si frantumano in pezzi sempre più piccoli ognuno con un suo ideale e la stessa cosa avviene tra Nord e Sud del paese.
Cari "Fratelli d’Italia" (un po’ fuori luogo di questi tempi), lo Stato è qualcosa di unitario, vi pare di esserlo? E va bene che ‘il mondo è bello perché è vario’, ma non è questo il contesto giusto per attuare il proverbio.